DANZOPOLI VIENE DISCUSSA AL PARLAMENTO

Pensare che avevamo iniziato a ballare, semplicemente perché ci piaceva…

Ma poi siamo divenuti Danza Sportiva, e ne eravamo un po’ tutti entusiasti.

Grazie a quell’entusiasmo, molte cose migliorative sono state fatte.

Ma poi l’incantesimo finì e le forze del male, presero possesso anche della danza.

Nel 2011 la FIDS conobbe la sua DANZOPOLI, un’onta indelebile, causata da pochi, ma supportata da molti purtroppo…

E oggi ?

Oggi la stragrande maggioranza pensa:

SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO…

Martedì 23 settembre 2014 l’Onorevole Simone Valente chiede al governo risposte per l’Interrogazione Parlamentare che aveva presentata il 17 aprile 2014, che così si concludeva:

“ Coni e Fids in questi anni sono stati sommersi da richieste di ottemperanza, denunce e diffide e da ultimo anche i loro rispettivi presidenti, Malagò e Zamblera sono stati investiti della questione da più atleti che reiteratamente gli hanno rappresentato la grave situazione di illegalità di tutte le gare.

In che maniera intendano i Ministri interrogati richiamare il Coni, nella persona del suo Presidente Giovanni Malagò, al rispetto rigoroso dell’articolo 23, comma terzo, dello stesso statuto Coni in situazioni come quella descritta in premessa. “

Non possiamo che ringraziare l’Onorevole Simone Valente per aver sollevato all’attenzione del Parlamento l’insostenibile situazione anti sportiva che sono costretti a sopportare molti tecnici e atleti, che avevano semplicemente iniziato a ballare, perché gli piaceva…


GUARDATE E ASCOLTATE IL VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=i5-b7da1yUI