lunedì 22 giugno 2015

FRODE SPORTIVA ASSOLUTI 2015 prima parte

L’incubo di Danzopoli 2010 colpisce ancora una volta i Campionati Italiani, ma questa volta si tratta degli Assoluti e non si tratta più di giudici che si accordano per fissare i risultati di gara, ora i risultati li modificano direttamente i software…

Sembra fantascienza, ma invece, purtroppo è la pura verità.

Inoltre questa volta anziché le danze standard e latine, sono state coinvolte le Danze Artistiche. Pensare che sembrava un settore tranquillo, anche grazie al fatto di essere relativamente giovane, rispetto alle danze internazionali.

Da tempo, si mormorava di alterazioni ai risultati di gara negli Assoluti 2015, del fatto che il presidente Federale anche se informato aveva preferito la via d’insabbiare piuttosto che con trasparenza affrontare la problematica.

Ora però le cose hanno assunto una brutta piega.

Sono passati 6 mesi in cui, anziché aprire un’inchiesta che faccia luce sull’accaduto e che restituisca agli atleti ciò che ingiustamente gli è stato tolto, si è preferita la via addirittura di archiviare la denuncia alla Procura Federale depositata dal Responsabile dei Sistemi di Giudizio.

Sappia che anche per i responsabili della Giustizia Sportiva arriverà la resa dei conti e siamo convinti che sarà pesante, perché archiviare un Illecito Sportivo, significa tradire il compito che ci si è assunti.

Inoltre ogni tentativo di giustificare i fatti li aggrava.

AI CAMPIONATI ITALIANI HANNO VINTO ATLETI A CUI NON SPETTAVA
questo lo denuncia il Responsabile dei Sistemi di Giudizio, lo dichiara  chi ha scritto le regole sui Sistemi di giudizio FIDS (che si possono scaricare dal sito federale), ma lo dice soprattutto la MATEMATICA che come si sa non è un’opinione; come non è un’opinione neppure quella dei responsabili dei fatti, assieme a chi copre e archivia. Si tratta invece di una grave responsabilità di colpevolezza, nei confronti degli atleti.
Perciò:
VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA


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venerdì 12 giugno 2015

SCUOLA FEDERALE

Gli armadi dell’attuale dirigenza FIDS sembrano senza fondo, riferito ai famosi “scheletri” che vi si nascondono.
Peraltro, neppure la trasparenza nell’informazione è mai stata un punto di forza di presidente and company.
Infatti pur essendo stato approvato dal CONI il Regolamento della Scuola Federale in data 23 aprile, ad oggi non è stato pubblicato. Dobbiamo però considerare che per pubblicare il Regolamento del Settore Arbitrale hanno impiegato 20 mesi.

Inoltre questi signori ci vorrebbero vendere per nuovo, qualcosa che ha più naftalina che nell’armadio dei nonni, infatti già nel marzo del 2006 sul sito federale si pubblicava l’avvio dell’attività ISDAS. Ora effettivamente cambiano le sigle, si chiama infatti SFDS, ma ormai anche con le sigle in FIDS, ci hanno fatto impazzire.

Partono così i nostri baldi Direttori delle Scuole Regionali, peccato che quello nominato per la Sicilia sia un ATLETA e che il Regolamento del Settore Tecnico stabilisca all’articolo 4 comma 2:
NON POSSONO ESSERE NOMINATI COMPONENTI DEGLI ORGANI DEL STF GLI ATLETI…”

Cosa direbbe il mitico Emilio Fede?

“Che figura di merda.”

A cui noi aggiungiamo che è sempre più una “presa” per il culo.


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giovedì 4 giugno 2015

LA VERITA' VERRA' SEMPRE A GALLA

Che stiamo svolgendo un importante, anche se non facile, ruolo d’informazione, ce ne siamo resi conti da molto tempo.
Che i dirigenti federali nazionali ci seguano con attenzione, per capire i continui errori che fanno nel caos che li circonda, ne avevamo sentore.

Ora abbiamo però la prova certa che il nostro apporto è d’aiuto a questi dirigenti, che fanno di tutto: fuorché amministrare con correttezza il “bene comune”, far rispettare i principi sportivi e creare sviluppo della danza sportiva sia per gli atleti sia per i tecnici.

La loro maggiore concentrazione viene invece indirizzata ai favoritismi, in vista del voto elettorale, attuando un modo d’amministrare, degno di un paese del terzo mondo.

Complimenti Presidente…

Sappia che la verità verrà sempre a galla e il conto alla rovescia lentamente, ma inesorabilmente scorre.

Noi abbiamo pazienza, poiché è la virtù dei forti, mentre per le “debolezze” ci siete voi, che siete imbattibili.



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