Poter fregiarsi di essere atleti riconosciuti dal Comitato
Olimpico Internazionale (IOC).
Poter rappresentare il tricolore ai Campionati Italiani.
Poter vincere un titolo mondiale.
Sembrano per molti ballerini sogni ad occhi aperti ed invece
no, tutto ciò può diventare realtà.
Ma che tipo di realtà?
A noi sembra una realtà piuttosto amara, mediocre e
veramente molto da bar dell’angolo, forse adatta a delle federflop (come le
definiva il famoso presidente radiato), ma di sicuro non all’altezza di
Federazioni con riconoscimenti del Comitato Olimpico e che scrivono nel proprio
sito di future Olimpiadi del ballo.
Non vogliamo rovinare i vostri sogni e neppure permetterci
di offendere degli atleti, ma certamente li dobbiamo riportare con i piedi per
terra, facendogli capire che hanno “comprato e pagato” un bluff.
Ben 23 coppie di 23 diversi paesi, si ma paesi di provincia,
in realtà 23 coppie Italiane che si confrontano in Italia, a casa del diavolo,
per un titolo che vale come quello della gara delle rane alla sagra della
Granocchia a Grosseto.
"Errare humanum est, perseverare autem diabolicum."
Infatti anche nel 2013 stessa farsa, 2 coppie straniere, ma sempre meno partecipanti, 14 coppie in totale e organizzazione sempre a casa del diavolo.
I vecchi detti hanno proprio ragione...
Lasciamo a voi i commenti del caso e come sempre vi forniamo
documentazioni ufficiali.
http://www.youtube.com/watch?v=JI0RhWhPV-M&feature=youtu.be