venerdì 28 novembre 2014

GARE SPORTIVE ? Terza parte

Dopo l’analisi della gara di tipo A di Aprile 2014, vediamo se con la nuova stagione, a Novembre va magari meglio?

Perché:

“sbagliare è umano, ma perseverare sarebbe DIABOLICO.”

La prima gara di tipo A della stagione agonistica del 2014/15 si è svolta il 16 Novembre a Biella, in Piemonte.

Analizzando il pannello giudici nominati, ci si accorge però che soltanto 5 sono giudici Federali, mentre i restanti 13 sono giudici Straordinari, cioè maestri con coppie in pista.

Anche nel nuovo RASF entrato in vigore il giorno 1 ottobre 2014 per le gare di tipo A è previsto che:

“gli ufficiali di gara vengono nominati dal competente ufficio FIDS utilizzando giudici federali abilitati”

Questa gara è oltretutto la prima delle gare Federali, valevoli per dare il punteggio della Ranking NAZIONALE, tuttavia i giudici Straordinari, oltre ad essere quasi i 3/4 dei presenti, sono provenienti da: Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto.

Forse il settore arbitrale pensa che siamo ancora ai tempi in cui esistevano:
il Ducato del Piemonte, il Ducato di Milano, la Repubblica di Genova e la Repubblica di Venezia.

Anche in questo caso il Giudice Sportivo omologa la gara e noi per il momento non possiamo che fornirvi le prove documentali di quanto denunciamo e lasciare a voi la scelta di valutare dove ballare.



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lunedì 24 novembre 2014

GARE SPORTIVE ? Seconda parte

Sbagliare è umano, ma perseverare è DIABOLICO…

era la frase con cui vi avevamo lascati nella prima parte di questa inchiesta.

Vediamo ora cos’è accaduto in una gara di tipo A del primo semestre del 2014.

La gara si svolgeva ad Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, pertanto potremmo dire quasi a casa del Presidente FIDS.

E’ importante puntualizzare che per le coppie del Nord Italia, c’era soltanto un’altra gara di tipo A, nel primo semestre del 2014.

Nelle gare di tipo A il RASF vigente prevedeva che:

“gli ufficiali di gara vengono nominati dal competente ufficio FIDS utilizzando giudici federali abilitati”

Nella stessa giornata il Settore Arbitrale ha però organizzato un corso di formazione per i Giudici Federali, per cui alla gara sono stati nominati solo giudici Straordinari, pertanto i maestri che avevano portato le coppie.

Un simile comportamento appare del tutto illogico e dà adito al convincimento che la FIDS sia guidata da persone totalmente incapaci.

Come se non bastasse il Giudice Sportivo omologa la gara anche se il RASF stabilisce che:

“nel caso vi sia stata violazione regolamentare… omissis
 …sospende la omologa della competizione in attesa dei necessari accertamenti, esaminati i quali emette i conseguenti provvedimenti.”

La situazione dunque è drammatica in ogni versante in cui analizziamo l’operato di questa

FEDERAZIONENONSPORTIVA



"Lo sport deve essere patrimonio di tutti gli uomini e di tutte le classi sociali."

Pierre de Coubertin


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mercoledì 19 novembre 2014

GARE SPORTIVE ? Prima parte

“Perdonando troppo a chi falla, si fa ingiustizia a chi non falla.”
(B. CASTIGLIONE)

Rieccoci dunque dopo un duro lavoro d’indagine che ci ha costretti ad impiegare diverso tempo per fornirvi, come sempre facciamo, prove tangibili di ciò che sosteniamo, perché la ricerca della verità è il primo nostro obiettivo.

Analizziamo assieme dunque che cosa è successo durante il periodo in cui la FIDS è stata governata da questo Presidente e il Settore Arbitrale è stato diretto dalla sua ex segretaria.

Probabilmente nessuno di voi si è accorto che ben 18 gare del Calendario Federale non sono state omologate dal Giudice Sportivo FIDS.

Ma quello che è oltremodo interessante è capire il perché non sono state omologate secondo il Giudice Sportivo:

“Non risultava né risulta concessa dal responsabile del CNA (Commissione nazionale arbitrale), alcuna deroga al fine di far giudicare competizioni con numero inferiore di giudici rispetto a quello previsto dal Rasf.”

Tuttavia molti giudici Federali non sono stati utilizzati e tantomeno quegli Ordinari, fra i quali in verità ci sono le poche persone che veramente non hanno conflitti d’interesse, ma che non sono quasi per nulla state utilizzate dalla CNA.

PERCHE’ ?

I regolamenti danno l’impressione dell’importanza sportiva delle gare, dell’importanza che facciano curriculum sportivo, ma…

Le gare non omologate peraltro interessano molte regioni, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, molte discipline e molti “tipi di gare”, alcune con esperienza decennale e anche più che ventennale, ma anche Prove di Coppa Italia o di Campionato Regionale.

Ma tutto ciò come può essere giustificato ?

Sbagliare è umano ma perseverare è DIABOLICO…


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Link delle specifiche sentenze:
















http://federdanza.it/images/giustizia/2014_G.S._N_23_14.pdf



giovedì 13 novembre 2014

SITUAZIONE PUGLIA quarta parte

Il precedente post era concluso con la seguente domanda:

Ma a Roma sanno queste cose ?

Ebbene si, questi fatti sono finiti nel tavolo del Procuratore Federale FIDS, per una denuncia depositata dallo stesso Presidente Prencipe.

Delle persone sono state chiamate in udienza e certamente è interessante sapere cosa disse e ne pensava della questione il Procuratore.

Dalle sue testuali parole, conosceva molto bene la situazione e denunciò esso stesso che in FIDS esiste un grave problema politico e mafioso, la convocata lo ringraziò addirittura, poiché da molti anni in Puglia vivono in questa situazione.

Ci si aspetterebbe quindi qualcosa di eclatante, sarebbe stato suo dovere relazionare la situazione direttamente al CONI che in presenza di situazione mafiose, come le definisce lui stesso, avrebbe dovuto immediatamente commissariare la federazione.

Come fa del resto il Ministero dell’interno in situazioni simili nei confronti di comuni, in cui vengono rilevate infiltrazioni mafiose.

Invece che fa?

Archivia la pratica giustificando i passaggi di denaro e dopo più di un anno silenzio di tomba sulla vicenda, anzi scopriamo che il Presidente MIDAS è stato nominato Responsabile Tecnico Regionale.

Se esistesse un pudore qualcuno si vergognerebbe e un Presidente Nazionale indirettamente responsabile di tutti questi continui fatti denunciati si dimetterebbe.

Invece restiamo qui a chiederci:

PER QUANTO CONTINUERA’ ?


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