Abbiamo atteso di poter avere
i dati anche della seconda gara di tipo A di questa stagione agonistica, per
valutare se alla prima erano stati commessi degli errori, che in seguito si
sarebbero corretti, oppure se si trattasse di comportamenti che perseverano nel
non rispettare le regole.
Perché:
“sbagliare è umano, ma
perseverare è DIABOLICO.”
Purtroppo analizzando
il pannello dei giudici nominati, ci sono soltanto 5 giudici Federali, mentre i
restanti 13 sono giudici Straordinari, cioè maestri con coppie in pista.
Peraltro abbiamo
rilevato che lo status del giudice Zizzo Diego è un vero rebus. In quanto
risulta avere una doppia qualifica: sia di Ordinario che di Federale. Ma non
finisce qui. Perché come Federale può giudicare solo le classi B, mentre come
Ordinario può giudicare anche le classi A.
Non sarà per caso
che nella convocazione di questo giudice, bisogna specificare in quale ruolo lo si convoca, per poi
decidere il livello in cui può operare?
Cose da pazzi…
Peraltro, abbiamo
rilevato che i direttori di gara usavano, pannelli composti da 9 giudici e altri da 11, nel
corso della stessa gara, della stessa disciplina e per coppie che avevano
pagato la stessa quota di iscrizione.
Senza rispettare
quindi il Principio di Imparzialità, previsto dal Codice di Comportamento
Sportivo del CONI:
“I tesserati gli affiliati e gli altri soggetti
dell’ordinamento sportivo devono operare con imparzialità ed evitare disparità
di trattamento nei confronti dei soggetti con cui hanno rapporti in funzione dell’attività
che svolgono nell’ambito sportivo.”
Peraltro su
entrambe le gare è stato nominato sempre lo stesso Direttore di Gara perché?
Mentre gli altri
Ufficiali di gara invece erano diversi…
Abbiamo allora
provato ad analizzare la QUALITA’ e la COMPETENZA dei giudici, di cui, per il
momento, l’unico dato oggettivo è il loro trascorso agonistico e come
insegnanti.
A tal fine abbiamo
comparato dei pannelli giudici di questa gara, con quelli della prima gara di
tipo B supportata da Opendancesport.
CRYSTAL CUP Senior
35/44 classe A:
Betti Alessia,
Bognanni Luca, Checcarelli Roberto, Di Virgilio Paola, D’Oria Gasperi Gianni,
Favaro Mauro, Ficola Elio, Gobbo Evelina, Magno Marco, Pasqualini Marco e
Pellegrini Guido.
MILANO DANCESPORT
TROPHY Senior 35/44 AS:
Bettinelli Daniela,
Canova Monica, Garziera Severino, Mariani Paolo, Parente Cira, Bortone
Francesco, Cesaro Luca, Mari Gianluca e Mazzi Aldo.
Lasciamo a voi i
commenti specifici, ma il livello tecnico del primo pannello è evidentemente
superiore, la differenziazione regionale è migliore e anche numericamente è superiore…
Insomma la gara
SPORTIVA di tipo A appare nettamente inferiore rispetto a quella di tipo B.
Cercando di capirne
di più abbiamo analizzato allora anche il fattore costi, che in un periodo di crisi
economica, hanno certamente rilevanza per l’organizzatore di una gara.
In tal senso dal
documento ufficiale delle tariffe per Ufficiali di gara, in vigore per questa
stagione agonistica, si rileva che ad un giudice Straordinario vanno date 50
euro di gettone giornaliero, mentre ad un giudice Federale vanno dati 100 euro.
Inoltra anche la
tassa versata alla FIDS è di 250 euro per la gara di tipo A e di 500 euro per
la gara di tipo B.
I giudici chiamati
sono in entrambe i casi prevalentemente degli Straordinari e vengono chiamati in
entrambe i casi dagli organizzatori e poi confermati dal Settore Arbitrale.
Valutati i dati, risulta oggettivo che la vera differenza
la fa dunque l’impegno sportivo dell’organizzazione e non la parvenza di
sportività che viene tanto pubblicizzata dalla FIDS.
Ultimo dettaglio
curioso, come può gareggiare in una gara di Ranking NAZIONALE una coppia del
Vietnam ?
L’Italia è un paese
dalle mille risorse, ma purtroppo è allo sbando più totale.
GUARDATE E ASCOLTATE IL VIDEO