“Essere o non essere.” scrisse
nell’Amleto, William Shakespeare.
Noi riteniamo che per la danza sportiva si
dovrebbe modificare questa frase in:
“Essere, ma non essere.”
Ci riferiamo al fatto che essere un giudice
federale, ma avere più incompatibilità della maggioranza dei giudici straordinari,
renda la situazione tragicomica.
Certamente comica, come dimostrazione della
tendenza degli italiani di arraffare l’arraffabile, come accade anche con molte
truffe per falsi invalidi.
D’altro canto rivela però una tragicità, quasi
disarmante.
Rivela una situazione di totale degrado dei
principi sportivi.
Costituisce prova inconfutabile che chi governa
è molto più interessato alle cose di facciata, vedasi convenzione con l’Università
di Tor Vergata, che interesserà uno su 1.000 tesserati e quell’uno magari è
donna, abita a Roma e sta nel consiglio federale.
Rendiamoci conto che stiamo inesorabilmente
tornando ai peggiori momenti del governo Galvagno.
Ognuno tragga le proprie conclusioni…
GUARDATE E ASCOLTATE IL VIDEO
http://www.youtube.com/watch?v=zXVQYp7rz0g&feature=youtu.be
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina