“L'arte del progredire sta nel preservare
l'ordine in mezzo ai mutamenti
e
nell'attuare i mutamenti in mezzo all'ordine.”
(A. N. Whitehead)
In un mondo in cui tutto va forse troppo di fretta, ci troviamo
troppo spesso a correre, senza renderci conto di quale sia la meta da
raggiungere.
Alcuni avvenimenti ci hanno spinti a fermarci per un attimo, per
guardare con attenzione ai segnali e a quei particolari, che possono sembrare
insignificanti, ma riteniamo invece siano chiari indicatori che la direzione
intrapresa sta portando l’alto agonismo a divenire un agonismo nazionale,
sempre più al servizio dell’uno o dell’altro team.
Naturalmente a danno del tricolore e della danza.
Il 3 volte Campione del Mondo Nino Langella, lascia la FIDS e va a
ballare nella WDC.
La seconda coppia: Mariniello/ Casini è sospesa per problemi di
doping.
Il resto della nazionale balla tutta a Valeggio sul Mincio in data
25 aprile disertando il Grand Slam, dove ballano le coppie di alto livello del
mondo…
Non ci vuole Einstein per capire che i momenti di gloria della
FIDS sono ormai tramontati, ma se continuano così diventeremmo un paese del
terzo mondo nella danza, con tanta gente di basso livello…
Naturalmente nessun attacco diretto agli atleti ai quali va sempre
il nostro massimo rispetto, ma cari ragazzi i fatti parlano chiari e non
prenderne atto vuol dire peggiorare una situazione già disastrosa…
Ci piacerebbe sentire cosa ne pensa chi ci sta dirigendo in merito
alle problematiche sollevate, ma come non si può cavar sangue da un muro, allo
stesso modo non ci si può aspettare nulla da chi dirige imponendo una dittatura
e creando un ambiente solo di paura, in cui le critiche più aspre partono ormai
più dall’interno che dall’esterno….
TEMPO AL TEMPO
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