Il
terzo principio enunciato nella Carta Etica dello Sport sancisce che si deve:
“Promuovere
la responsabilità individuale e collettiva.”
Per
riuscire ad assumersi le proprie responsabilità, uno sportivo deve essere
informato a sufficienza e approvare le misure proposte.
Tuttavia
i ballerini odierni e le loro famiglie, nel caso dei minorenni, sembrano
completamente assenti dall’assumersi responsabilità in merito al funzionamento
dello sport in Italia.
Tutti
sanno e criticano, ma al tempo stesso si guardano bene dal fare qualcosa per
far cambiare le gravi irregolarità che vengono perpetuate con irriverenza.
Salvo
arrabbiarsi se il risultato di una gara va male, cosa che potrebbe essere nella
norma, se si operasse in modo trasparente e nel rispetto delle norme.
Il
vero problema dello sport sono i ballerini e i maestri che permettono che
questo accada, poiché chi è disonesto sa benissimo che non sta rispettando le
regole e lo continuerà a fare, anzi si vanterà di essere “astuto” nel non
rispettarle, fintanto che la moltitudine avrà un comportamento omertoso.
Noi
continuiamo nella nostra opera di denuncia del malcostume, ricevendo sia
critiche che complimenti, ma operando sempre per il bene dello SPORT, senza
alcun desiderio di attaccare personalmente: dirigenti, tecnici, giudici e
atleti, ma sempre mettendo in evidenza con prove documentali i comportamenti
sportivi scorretti.
GUARDATE E ASCOLTATE QUESTO VIDEO
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